Il primo week end di Ottobre 2011 abbiamo fatto il nostro... primo mercatino! Proprio dietro casa nostra a Firenze, in quello che, pur in città, sembra un piccolo paesino, subito prima di Castello.
E' stato divertentissimo, con un sacco di amici - quelli veri - che ci sono venuti a trovare, colleghi espositori che è valso davvero la pena conoscere, e qualche sconosciuto che ha assaggiato il nostro miele.
La sensazione, per noi non abituati alla vendita, è stata insolita; all'inizio strana o imbarazzante come quando cercavamo di approcciare chi si soffermava, offrendogli da assaggiare i vari tipi di miele, e quello... scappava via! Poi abbiamo iniziato a muoverci meglio, Sonia ha preparato una torta al miele che abbiamo offerto ai visitatori e le sensazioni sono migliorate. L'unica nota stonata è che ci sono tante persone che detestano il miele e ti guardano come se tu fossi trasparente o vendessi cose improponibili....
In ogni caso di gente strana ne abbiamo trovata parecchia:
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arriva una signora, guarda il cartello con scritto "Il miele di Sonia e Guido", si illumina in viso e dice: "Ma San Guido di Boglheri?". Prontamente Sonia: "No, signora, c'è scritto il miele di Sonia e Guido, che siamo noi". Al che la nostra: "No, no, allora non mi interessa, pensavo fosse di San Guido". E se ne va...
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ci guarda un uomo di mezza età, si avvicina, ci chiede se il miele lo vendiamo anche sfuso. Ci guardiamo immaginandoci come lo voglia, se versato sulle mani a coppa o in un bicchierino di plastica, e rispondiamo nel modo più logico, dicendo che se intende in secchi da 25 chili invece che i barattoli basta prenotarlo. Lui, prontamente, accenna lontano e dice, subito prima di andarsene: "Ah, perché prima c'era uno che lo voleva...".
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Signore sulla sessantina davanti ad un nostro barattolo di miele di acacia: "Quanto lo fate il miele di arancia?". "No, ci dispiace, c'è scritto di acacia perché il nostro è solo miele locale". "Allora adesso torno". Volatizzato...
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Giovane mamma con bambina. A muso e tono molto duri: "A me non piace il miele, ne avete di molto liquido?". "Sì, questo, lo vuole assaggiare?". "Scherza? Le ho detto che a me il miele fa proprio schifo...". Però lo ha comprato!