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CURIOSITA'

RESTAURO

FACCIAMO RETE, OVVERO I NOSTRI AMICI ARTIGIANI

 

Per restaurare una casa ci si può affidare in toto ad una impresa, con tanto di tecnico progettista, che fornisce un servizio chiavi in mano in tempi spesso molto ridotti; oppure si può fare "in economia" (gran bell'ossimoro perché va a finire che si spende di più!) affidandosi a singoli artigiani e facendo anche qualcosa in prima persona.

In questo secondo modo, come ho fatto io, si ha la possibilità di imparare qualcosa e di incontrare e conoscere svariate persone, di ambienti e mondi spesso molto lontani dai nostri, dalle quali anche in questo caso poter imparare qualcosa.

In un momento "difficile" come quello attuale, caratterizzato spesso da totale mancanza di rapporti umani e dal profitto fine a sé stesso, mi fa piacere presentare i nostri amici artigiani, persone con le quali mi sono trovato bene, con le quali a volte sono rimasto in contatto, che mi hanno convinto per il rapporto qualità-prezzo delle loro prestazioni. O solo per la loro gentilezza ed il modo di porsi. Qui sotto ve li presento: con una foto, la descrizione di ciò che hanno fatto per Pian di Casi, il loro recapito telefonico (col loro consenso).

Di tanti altri che ho incontrato non ho un ricordo particolarmente positivo... giusto per essere diplomatico... e preferisco lascarli al passato.... Grazie a Dio...

 

 

 

 

Xhelal, il muratore

Xhelal è il mio amico muratore albanese, di Shkoder, al quale ho affidato i muretti esterni e la fine dei lavori del piano terreno, con particolare riferimento agli intonaci ed alle rifiniture più delicate.

Ha frequentato la scuola professionale edile in Albania, che dura 5 anni, e secondo me è decisamente bravo.

Ha il merito di avermi insegnato a fare quasi tutti i lavori di muratura che oggi, da colletto bianco, so tuttavia fare decentemente!

E' titolare di impresa artigiana individuale, a Campi Bisenzio, e può essere contattato al 339/1570849.

A sinistra il grande Xhelal in un momento di pausa davanti allo scalino, che avevo fatto io e che lui ha... demolito e rifatto!

     

Blerdi, il muratore artefice di camini

Blerdi, anche lui amico albanese, ha lavorato per alcuni anni per un'impresa mugellana specializzata nella costruzioni di caminetti.

Ovviamente si occupa anche di altri lavori di muratura ed infatti ha curato i rivestimenti del bagno del piano terreno. Anzi, a dire il vero, non ne può più di camini e preferisce proprio occuparsi di altri lavori ma di camini se ne intende!

Il camino che ha costruito dal nulla a Pian di Casi, infatti, è secondo me ben riuscito e, soprattutto, tira perfettamente.

Anche Blerdi è titolare di impresa artigiana individuale, a Prato, e può essere contattato al 392/3767498 o tramite mail.

 

A destra Blerdi mentre costruisce la canna fumaria che dalla taverna sale nel salone e lo attraversa.

 

     

 

David, l'idraulico

Davide è l'amico idraulico di Pontassieve, uno dei pochi artigiani che ho conosciuto per il quale non è mai un problema niente!

Lo reputo davvero molto bravo, sia per la precisione e la puntualità con la quale svolge i suoi interventi, sia per la capacità di dare consigli e trovare soluzioni.

E' titolare di impresa artigiana a Pontassieve e lo potete contattare al numero 333/3757828 o mandargli una mail da questo collegamento.

Ah, attenti però! Se fissate per le 08,00 mettete la sveglia all'ora giusta perché alle 08,00 arriva davvero... come un orologio svizzero di buona marca...

A sinistra David fissa le tubature del bagno del piano terreno.

 

     

Marco e l'impresa Questi

Questo box costituisce un'eccezione alla regola che mi sono dato, in quanto Marco non è un lavoratore autonomo ma un dipendente di un'impresa di medie dimensioni, strutturata, con diversi collaboratori.

Lui è molto bravo ed ha portato a termine l'impianto elettrico di Pian di Casi (credetemi, abbastanza complesso per una serie di ragioni) ereditandolo da un abbozzo fatto anni fa' da un vecchio amico nel tempo libero.

Del pari mi sono trovato molto bene anche con l'impresa per la quale Marco lavora, Luciano Questi di Rufina, che nel mio caso ha lavorato con un ottimo rapporto qualità-prezzo.

L'impianto elettrico di Pian di Casi è opera sua e anche lui appartiene a quella categoria di artigiani per i quali niente è impossibile!

Il numero telefonico dell'ufficio è 055/8399346 (al quale rispondono Claudia ed Elisa) mentre il sito dell'azienda è www.lucianoquesti.it.

 

 

     

 

Simone il fabbro

Simone aveva un'attività di fabbro nella zona artigianale di Scarperia, sullo stradone che porta a San Piero a Sieve.

Il nome della sua attività la dice lunga, chiamandosi "Forgia", dato che lavorava ancora, come un tempo, con forgia, mantice e maglio; così sa realizzare manufatti in vero ferro battuto, senza ricorrere a prestampati o pezzi pronti per essere saldati. Al contempo, però, svolgeva anche lavori di carpenteria industriale, con mezzi più all'avanguardia come il laser per tagliare i laminati.

A Pian di Casi ha realizzato i cancelli (con inferriata e controtelaio apribile con vetrocamera) di ingresso e studio, il cancello che chiude lo scannafosso, la ringhiera del terrazzino e le valvole del forno e del focolare del primo piano: nella foto sta rifinendo proprio la valvola per il forno.

E' contattabile al numero 347/7252847 ma, a dire il vero, credo che non continui più nella sua attività.

     

Francesco il restauratore

Francesco era un amico che aveva la sua bottega artigiana a Firenze, negli ultimi metri di Via delle Panche.

Purtroppo a Giugno del 2012 è tornato nel Salento, dove continua la sua attività e... non si è mai più fatto sentire nemmeno per un ciao!

Era un restauratore di grande esperienza, nonostante la giovane età, che sapeva intervenire, con umiltà, dal mobile di arte povera all'oggetto da museo.

Per Pian di Casi ha sistemato il portone che dalla stanza del miele conduce al laboratorio ed il banco da falegname, antico e mal messo, che abbiamo messo in ingresso davanti al forno; nel mentre mi ha anche insegnato ad usare colori, sverniciatore, impregnanti, aniline, gomma lacca per fare da solo qualche piccolo lavoro. Forse...

 

 

 

Sopra il vecchio laboratorio di Francesco (quello a destra mentre rifà la patinatura ai cassetti di un mio mobile), con gli strumenti di un tempo e l'aiutante Cristian, alias "saggina", a sinistra.